L’edificio principale del complesso Ruhland è la maestosa residenza della famiglia Langensiepen chiamata Villa Alba. La villa si affaccia sul lago, da dove corre verso la villa il viale principale con maestose scale in pietra. L’edificio fu costruito tra il 1904 e il 1909. Il nome Alba suggerisce il colore bianco, nonché la delicatezza e la purezza dei paramenti liturgici. Secondo alcune testimonianze orali dei discendenti della famiglia Langensiepen, il nome si riferisce anche alla mitologica dea Aurora, patrona dell’aurora. Per quanto riguarda lo stile architettonico, lo stile della villa può essere considerato neo-classico o neo-ellenistico. Quando gli storici si riferiscono all’architettura della villa, tracciano paralleli con elementi noti dell’Acropoli ateniese o del Palazzo Achilleion di Gastouri, sull’isola greca di Corfù, appartenuto alla principessa Sissi.
Il portico e le colonne della terrazza di Villa Alba sono decorati con sculture e rilievi di figure rappresentate con una tecnica identica a quella usata dall’antica scuola greca di scultura.
Queste sculture sono un riferimento diretto all’Acropoli greca.
Vale la pena notare quanti elementi mistici sono racchiusi in questo edificio. Il nome Alba, la purezza dei paramenti liturgici. Il riferimento ad Aurora, la dea dell’aurora. Gli elementi ripresi dall’Acropoli, che aveva anche una funzione sacra.
Elementi di stile neoclassico o neoellenistico si trovano anche all’interno della villa. Nella sala grande, il soffitto è sostenuto da colonne greche classiche. Anche i dettagli architettonici minori fanno riferimento allo stile ellenistico. Le fonti affermano che Schaffer, su richiesta diretta di Langensiepen, trascorse più di sei mesi ad Atene per studiare lo stile antico prima di progettare la villa.
Villa Alba
Image: Old postcard, Fotoedizioni Brunner & C.