Sviluppo di Gardone Riviera
327
page-template,page-template-full_width,page-template-full_width-php,page,page-id-327,bridge-core-3.0.2,qode-page-transition-enabled,ajax_fade,page_not_loaded,,qode-title-hidden,qode_popup_menu_push_text_right,qode-theme-ver-28.8,qode-theme-bridge,disabled_footer_bottom,wpb-js-composer js-comp-ver-6.9.0,vc_responsive
Storia

SVILUPPO DI GARDONE RIVIERA

Gardone è la meta turistica più famosa ed è la prima in ordine di preferenza tra le località del Garda. Il paese fu fondato alla fine del secolo scorso grazie all’austriaco Luigi Wimmer, il quale, giunto per la prima volta a Gardone Riviera, rimase talmente affascinato dalla bellezza del paesaggio e dalla mitezza del clima anche d’inverno, che decise di stabilirsi qui con la moglie Emilia nel 1874.

Image: Domenica del Corriere 1964, congedatifolgore.com

Verso la fine dell’Ottocento, il Garda e la Riviera Salodiana acquistano una nuova importanza: infatti, su iniziativa di famosi medici tedeschi e austriaci, vengono costruiti grandi complessi alberghieri – come il Grand Hotel Gardone, il Grand Hotel Fasano, il Savoy Palace – e le Case di Cura dotate di attrezzature all’avanguardia, oltre a ville di lusso (tra cui Villa del Sogno, oggi Hotel, Villa Alba e Villa Simonini, oggi Hotel Laurin) per un’elegante clientela mitteleuropea. Il clima era ideale per il trattamento delle malattie respiratorie e per il relax; così, la zona divenne una delle località più famose d’Europa.